Il booster del pass

Il certificato rilasciato a chi si è vaccinato, guarito o eventualmente testato, in Germania è chiamato con l’acronimo “3G” che sottintende, in tedesco, le G di vaccinati (geimpft), guariti (genesen) o testati (getestet). In Francia lo chiamano “Pass Sanitaire”. In Inghilterra è il “Covid pass”. In Spagna il nome ufficiale è “Certificado Covid Digital”, ed è chiamato informalmente “Paseporte Covid”.

In Italia, tra le mille combinazioni possibili, lo hanno chiamato “Green Pass”, con la dose di richiamo, per massima chiarezza, identificata come “Booster”.

Non ho mai capito se l’uso dell’inglese da parte degli italiani (spesso a casaccio) è motivato dal cercare di sembrare più intelligenti o per confondere chi ascolta. Di certo L’Americano a Roma di Alberto Sordi è sempre tra noi. E ha tanti nipotini.

Pubblicato da Paolo Sacchi

Nato a Genova, ha scoperto quasi subito che le Scienze Politiche non facevano per lui. Viaggiatore e calciofilo, già ufficio stampa, come giornalista collabora con diverse testate cartacee, web e radiofoniche e da anni racconta dal vivo in diretta alla radio le partite del ChievoVerona. Esperto di turismo e di sport britannici, è felice di dover rifare spesso il suo bagaglio a mano.