Il Chievo va oltre la linea

Finisce con il pari la sfida tra Salernitana e Chievo all’Arechi. Gara bella, complicata e vissuta fino al novantesimo in cui alla fine i gialloblù dimostrano di avere più benzina e idee dei padroni di casa.

CHIEVO SOLIDO. L’uno a uno è deciso da un gol di De Luca, abile a convertire in rete un incrocio dei pali colpito da Garritano. Sgomberiamo il campo fin da subito: Belec respinge il pallone qualche centimetro oltre la riga che delimita la porta dei granata locali. Marcatura regolare, a rivedere le immagini che silenziano le polemiche del dopogara. Solidità è la parola forse ideale per descrivere il Chievo di Alfredo Aglietti che anche oggi esce dal campo con applausi virtuali, autore di una prova di grande sostanza. In campo è battaglia – sportiva – con i gialloblù che all’inizio soffrono la pericolosità dei giocatori di Castori ma, alla lunga e soprattutto nella ripresa, dominano e vanno vicini al successo.

DOMINIO ASSOLUTO. Le statistiche in termini di minutaggio del possesso del pallone sono clamorose: Garritano e soci lo controllano più del doppio degli avversari che sono però bravi a sfruttare le qualità delle loro due punte e a portarsi in vantaggio con Tutino, giocatore di categoria superiore. Prese le misure, la gara cambia registro. Sulla mediana il ritmo lo dettano Palmiero e Obi. Dopo la rete del pareggio la gara diventa a senso pressoché unico. A mettere la ciliegina sulla torta – o la pastiera, fate voi – in definitiva manca solo la zampata nei minuti finali, in cui Canotto diventa l’uomo in più, ma il pari è un risultato di grande spessore sul difficile campo di una diretta concorrente.

SEMPER FEDELE. Tra i migliori, impossibile non citare Semper, perfetto tra i pali come, sulle due corsie laterali, non valorizzare l’ennesima prestazione delle due catene, entrambe consistenti e perfette come cronometri elvetici. La spinta di Mogos e Renzetti crea le premesse del terreno di caccia su cui Ciciretti e Garritano vanno alla ricerca della giocata. Ultimo ma non certo ultimo, De Luca, ancora una volta a segno – quarta in sei gare – la cui continuità sotto porta va di pari passo con la sua crescita.

DODICI RISULTATI UTILI. l pareggio è il dodicesimo risultato utile consecutivo a testimonianza del fatto che Il Chievo è una formazione che ha una propria dimensione, equilibrio, maturità e qualità e la continuità di rendimento una delle proprie prerogative che ne fanno una formazione che rispetta tutti ma che non teme nessuno. Il prossimo appuntamento è già tra quattro giorni: mercoledì arriva al Bentegodi la Reggiana.

Paolo Sacchi

Pubblicato da Paolo Sacchi

Nato a Genova, ha scoperto quasi subito che le Scienze Politiche non facevano per lui. Viaggiatore e calciofilo, già ufficio stampa, come giornalista collabora con diverse testate cartacee, web e radiofoniche e da anni racconta dal vivo in diretta alla radio le partite del ChievoVerona. Esperto di turismo e di sport britannici, è felice di dover rifare spesso il suo bagaglio a mano.