Mettiamoci una pezza – Cronache dal Perù /5

Potrebbe anche bastare il racconto dell’attualità peruviana in ambito pallonaro, ma non possiamo tralasciare un’altra vicenda legata ai tifosi e alla mentalità ultrà di m20oda nei paesi latini. Se è “normale” che talvolta i giocatori facciano capolino al campo d’allenamento per “ricordare” ai loro idoli di impegnarsi di più e onorare la maglia (ultimo in ordine di tempo il portiere dell’Alianza Lima, Enrique Bologna, dopo una prestazione non all’altezza contro il San Martín), il caso attuale riguarda alcuni striscioni. In pratica si sospetta che diversi stendardi appartenenti agli ultrà dell’Universitario di Lima siano stati venduti da qualche poliziotto ai fans dell’Alianza, rivali storici dell’U, dopo averli sequestrati durante un rastrellamento a casa di un capo-tifoso dell’U nell’ambito di un’operazione antidroga. Gli striscioni, spariti appunto dalla casa di uno dei leader della “Trinchera Norte”, gruppo fra i più duri della tifoseria universitaria, sono ricomparsi nel corso di una partita dell’Alianza, esposti a testa in giu, che da quanto abbiamo decodificato il gesto è considerato il massimo sgarro possibile. Oltre a essere diventato un caso politico, con annesse indagini interne alla polizia: (Depor.pe sostiene che le bandiere sarebbero state vendute da un poliziotto agli ultrà del “Comando Sur” dell’Alianza per 9mila Sol), ci sarà da gestire lo stato di allerta tra le due tifoserie, dopo la “dichiarazione di guerra totale” comunicata dalla Trinchera Norte verso gli avversari, manifestando l’intenzione di essere disposti a tutto per andarle a recuperare. Sempre che non si trovi una soluzione, esca fuori la verità o magari che nel frattempo vengano restituite. Staremo a vedere. Comunque, espectacular

Pubblicato da Paolo Sacchi

Nato a Genova, ha scoperto quasi subito che le Scienze Politiche non facevano per lui. Viaggiatore e calciofilo, già ufficio stampa, come giornalista collabora con diverse testate cartacee, web e radiofoniche e da anni racconta dal vivo in diretta alla radio le partite del ChievoVerona. Esperto di turismo e di sport britannici, è felice di dover rifare spesso il suo bagaglio a mano.