L’oroscopo dei viaggi 2020: Ariete

Il momento è cruciale: a fine anno inizia già quella voglia di impacchettare i bagagli e partire. Se siete viaggiatori o semplicemente volete godervi una gradevole vacanza per voi stessi lo stimolo arriva naturale. Per gli altri, il modello sociale in voga impone di postare qualche foto esotica su Instagram quanto prima possibile. Comunque sia, occorre far mente locale: dove andare alla prima occasione in cui si avrà qualche giorno di ferie è una decisione che non dev’essere presa alla leggera. Perché l’esito delle vacanze, a prescindere da tutto, può dare la spinta giusta a quel che avverrà una volta a tornati a casa. “Il Nazionale” è testata sensibile tanto da sobbarcarsi un compito sociale. Per permettere ai propri lettori di non sbagliare meta, ispirati dai tedeschi di “Holidayclick” ci siamo rivolti alle stelle e allo zodiaco. Ne abbiamo seguito l’ispirazione, rimodulando il tutto secondo un’ulteriore approfondita consultazione degli astri, adattandola, quando necessario, al gusto e le inclinazioni italiche.

Ariete (dal 21 marzo al 20 aprile)

Cari arieti, l’anno partirà in salita, ma non abbattetevi. Ad aprile arriva Venere e vedrete che le cose cambieranno. Dalla fine di giugno poi farà irruzione Marte ed è possibile che l’anno giri in positivo. Va da sé che la necessità è coniugare un primo momento-no a un possibile futuro momento-sì. Alla ricerca di vibrazioni positive, ad occhio, dove andare se non in qualche isola caraibica? Le condizioni meteorologiche garantiscono in pratica dodici mesi al sole, che per gli appartenenti a questo segno pare sia una priorità. Gli arieti sdraiati in spiaggia però ci restano giusto qualche ora: dunque è necessario trovare un luogo che permetta di passare velocemente all’azione. Cuba assicura l’abbronzatura e la possibilità di praticare attività sportive, di divertirsi, ballare, visitare e scoprire luoghi che nell’immaginario collettivo hanno un loro perché. Un esperienza estremamente interessante anche per chi non ha mai considerato il Lìder Maximo l’uomo politico di riferimento o non ha nell’armadio una maglia con il volto del Che stampato sopra.

La spiaggia di Varadero, Cuba

Il cocktail ideale: cultura a L’Avana, sport a Varadero. Il mare a Cuba è splendido ovunque: dal punto di vista logistico Varadero, a nord, è perfetta. Offre spiagge tra le più belle dell’isola e un impressionante mondo sottomarino. Il costo della vita è decisamente conveniente: per le immersioni, l’attrezzatura può essere noleggiate senza svenarsi e i resort hanno prezzi che permettono di far vacanze di buon livello e tutto compreso a cifre contenute. Una volta ammirato il mondo sommerso popolato di aragoste, coralli e calamari è però necessario approfittare di quello emerso attraverso un’appendice di viaggio a L’Avana. La capitale mantiene quel poetico non-so-che fuori dal tempo. Caos e andamento lento coesistono tra musica e vecchie automobili, cocktail e sigari.

Pubblicato da Paolo Sacchi

Nato a Genova, ha scoperto quasi subito che le Scienze Politiche non facevano per lui. Viaggiatore e calciofilo, già ufficio stampa, come giornalista collabora con diverse testate cartacee, web e radiofoniche e da anni racconta dal vivo in diretta alla radio le partite del ChievoVerona. Esperto di turismo e di sport britannici, è felice di dover rifare spesso il suo bagaglio a mano.