Ripartono i Summer Camp

Finita la scuola, liberi dai compiti, saggi e verifiche, per milioni di bambini e ragazzi è il momento del divertimento e dei sogni. In quelli di mezza estate per molti di loro al centro c’è un pallone. A metà strada tra svago, aggregazione e sport si colloca anche questa estate il progetto ChievoVerona Summer Camp. L’appuntamento da oltre un decennio è punto di riferimento delle estati dei giovanissimi veronesi e non solo. Rivolto ai bambini tra i sei e i dodici anni, coinvolge tutte le società affiliate al club gialloblù.

La filosofia è perfettamente riassunta da Loris Margotto, allenatore degli allievi nazionali del Chievo, curatore dell’organizzazione in prima persona: “Partiamo da un punto di vista. Noi crediamo che i bambini debbano avvicinarsi allo sport in maniera corretta, gioiosa. Nel tempo trascorso al Camp imparano a relazionarsi con coetanei inizialmente sconosciuti. Il primo aspetto positivo è che nascono amicizie nel giro di pochi giorni che poi durano nel tempo. Da parte nostra cerchiamo di avvicinarli allo sport in una maniera corretta, senza alcuna pressione agonistica. Il calcio a questa età non deve far maturare particolari aspettative di successo ma piuttosto creare le basi per crescere con i giusti valori”.

Il progetto dal punto di vista delle dimensioni è cresciuto vertiginosamente stagione dopo stagione. Si è passati da trenta bimbi raccolti su due turni il primo anno a Garda a sfiorare quota mille nell’ultima edizione. Tuttavia il Chievo non soffre di gigantismo. L’obiettivo è in ogni caso fornire un’organizzazione efficiente dove ogni bambino sia seguito in maniera adeguata e puntuale. La gestione è diretta da parte della società attraverso il proprio staff di allenatori, preparatori atletici, magazzinieri, autisti, collaboratori della società gialloblù già nel resto dell’anno. Margotto ci tiene a precisarlo: “E’ un nostro obiettivo fondamentale far trovare a proprio agio tutti i bambini. Da noi vengono seguiti passo dopo passo, con il massimo della competenza e professionalità. Per questo motivo è importante avere una perfetta conoscenza di tutti i nostri collaboratori e delle loro attitudini, aldilà dell’aspetto tecnico, già parte del nostro bagaglio professionale”.

Anche quest’anno il ventaglio di destinazioni previste per lo svolgimento della dodicesima edizione del Summer Camp è ampissimo. L’inizio è previsto il 12 giugno per gli appuntamenti che avranno cadenza settimanale e si svolgeranno con le modalità ‘Night & Day’ oppure ‘Day Camp’. Come tradizione ci sarà la possibilità di scegliere tra diverse località. Questa estate si ritorna a San Zeno di Montagna, nello specifico allo Sporting Hotel, mentre a Peschiera del Garda è il Parc Hotel Golf Paradiso, nello stesso centro che ospita gli allenamenti e i ritiri prepartita della prima squadra in cui, a grande richiesta, verrà svolta anche uno speciale Camp dedicato esclusivamente ai portieri in cui insegnante d’eccezione sarà Lorenzo Squizzi. Esclusivamente per i Day Camp, in città a Verona la sede è l’ormai tradizionale Villa Guerina a Montorio, appuntamento fisso ormai da sette anni da questa parte mentre la novità è rappresentata dal centro sportivo di San Floriano di Valpolicella che permetterà di avere attività fino alla prima settimana di settembre. Ogni struttura garantisce, oltre al divertimento e la vacanza, che il Camp abbia assolutamente una valenza dal punto di vista tecnico.

Su come i ragazzi saranno seguiti durante la settimana, oltre agli allenamenti, chiediamo ancora a Margotto: “Nel tempo libero i bambini sono seguiti dal nostro staff formato da ragazze e anche alcuni atleti, tra i più grandi, del Settore Giovanile. Ai genitori garantiamo il massimo della tranquillità, devono sapere che i loro figli sono affidati a un personale sertio e affidabile al cento per cento, seguiti puntualmente con attenzione e sicurezza in tutte le varie attività ricreative in programma”.

I Chievo Camp non sono però da tempo un evento soltanto legato alla provincia veronese, Da un paio d’anni hanno ormai sconfinato sul territorio nazionale grazie alla collaborazione di alcune società affiliate. Day Camp si svolgeranno dunque anche in provincia di Modena presso il Real Panaro, a Gazoldo degli Ippoliti, nel mantovano, con la Olimpia 05, in Lazio con la Juventude Terracina e a Biella con la APD Chiavazzese, tutti tra metà giugno e inizio luglio. La presenza di un allenatore del club gialloblù sarà da garanzia del perfetto funzionamento dell’iniziativa. Che dire? Ragazzi, buon divertimento.

di Paolo Sacchi

Summer Camp

Pubblicato da Paolo Sacchi

Nato a Genova, ha scoperto quasi subito che le Scienze Politiche non facevano per lui. Viaggiatore e calciofilo, già ufficio stampa, come giornalista collabora con diverse testate cartacee, web e radiofoniche e da anni racconta dal vivo in diretta alla radio le partite del ChievoVerona. Esperto di turismo e di sport britannici, è felice di dover rifare spesso il suo bagaglio a mano.