Conto alla rovescia per l’inizio della 49a edizione del Campionato Italiano Primavera, dedicato alla memoria del terzino dell’Inter e della nazionale Giacinto Facchetti. Brucia ancora, dopo un entusiasmante torneo, la sfortunata eliminazione subita dagli uomini di Nicolato nei quarti di finali nella passata stagione, superati in rimonta per 3-2 dal Genoa che, dopo aver sconfitto Sampdoria e, in finale, Empoli si è laureato campione per la prima volta nella sua storia. Per i gialloblù l’auspicio è migliorare i risultati ottenuti nelle recenti partecipazioni tra cui spicca anche la semifinale nel torneo 2008/09 disputata contro il Palermo poi vincitore del trofeo. Il campionato 2010/11 si disputerà sulla falsariga delle edizioni più recenti. Per la prima fase, prevista dall’11 settembre al 31 maggio, le partecipanti sono state suddivise in tre gironi di quattordici squadre ciascuno con criteri di vicinanza geografica. Il ChievoVerona, che come di consueto giocherà le partite interne al ‘Tre Stelle’ di Desenzano del Garda, è stato inserito nel girone B insieme a Albinoleffe, Atalanta, Brescia, Cagliari, Cittadella, Inter, Milan, Padova, Portogruaro, Triestina, Udinese, Varese e Vicenza. Le partite si svolgeranno di sabato con inizio alle 15, tranne che nel periodo tra il 1° ottobre 2010 e il 28 febbraio 2011 in cui il calcio d’inizio verrà previsto alle 14.30. Nella prima fase possono scendere in campo i calciatori nati a partire dal 1° gennaio 1991 in poi e che, comunque, abbiano compiuto anagraficamente il 15° anno d’età. In ciascuna gara dei gironi eliminatori possono anche essere impiegati un calciatore “fuori quota” senza alcun limite di età e tre calciatori “fuori quota” nati non anteriormente al 1° gennaio 1990. Nelle fasi successive, possono essere impiegati quattro calciatori “fuori quota” nati non prima del 1° gennaio 1990. Al termine della prima fase del campionato, le prime e le seconde classificate di ogni girone accedono direttamente alla fase finale mentre le terze, le quarte e le due migliori quinte classificate disputeranno i playoff per conquistare gli ultimi due posti disponibili. La fase finale sarà disputata in un’unica località e le otto società qualificate si affronteranno con il sistema dell’eliminazione diretta in gara singola. Nel frattempo è partita anche la Primavera Tim Cup in cui il Chievo entrerà in competizione direttamente dagli ottavi di finale (10 e 24 novembre) affrontando la squadra che si qualificherà dal turno eliminatorio che vedrà di fronte la vincente di Vicenza-Cittadella contro la vincente di Cesena-Triestina.
Paolo Sacchi
