Qual è la linea che demarca il limite tra passione e fanatismo? Quando la passione è strumentale a interessi personali? Se è vero – come è vero – che il calcio ha il magico potere di emozionare milioni di appassionati, ha anche quello di amplificare gesta meno nobili del mondo che gravita attorno al campo di gioco. Quando accade, quando il palcoscenico si sposta dietro le quinte, di solito non arrivano buone notizie. Ed è quello che Maya Zinshtain ha raccontato in MediOrizzonti > Forever Pure, film-documentario che segue la stagione 2012/13 del Beitar Gerusalemme nel campionato israeliano. Una storia vera, in presa diretta, in cui si intrecciano razzismo, religione, politica, affari. Se amate il calcio, è un film da non perdere. Se non lo amate, sappiate che i temi toccati, direttamente o indirettamente, sono decisamente intriganti. Ne parleremo dopo la proiezione. Per chi verrà a #MediOrizzonti, ci vediamo al Cinema Teatro Nuovo di San Michele Extra, lunedi sera. L’evento è qui: https://www.facebook.com/events/1244815335629169/
#mediorizzonti2017